Arrivo Ambasciatore del Regno delle Due Sicilie

Rosarius da due guardie fu scortato sino all'entrata del Palazzo di Siena.

"Sono Rosarius I Hannover, Signore di Collevento, il nuovo Ambasciatore del Regno delle Due Sicilie, penso mi attendevate, dove mi posso accomodare?"

Chiese il Signore.

-Vostra Eccellenza, l'Ambasciatore del Regno delle Due Sicilie è arrivato a Palazzo.-
-Sisi, scortatelo in un salottino, fuori fa caldo, e fate portare due calici di vino toscano.-
Disse il Gran Ciambellano mentre si dirigeva nella stanza appena citata, si accomodava su una poltrona e attendeva l'Ambasciatore.

Rosarius fu scortato sino al salotto dove incontrò il Gran Ciambellano di Siena, il Signore si avvicinò, strinse la mano al Gran Ciambellano, si presentò e si mise comodo notando l'ottimo vino toscano poggiato sul tavolo.

-Benvenuto a Palazzo Pubblico, Ambasciatore, sono Nikolaseven Dan Basarab D'Aragona, Gran Ciambellano di Siena, e sono lieto di accogliervi.
Prima di potervi scortare nei vostri uffici, però, devo chiedervi di visionare la vostra nomina.-
Fece poi un gesto indicando il calice che era posato vicino all'Ambasciatore. -Vogliamo fare un brindisi?-

Rosarius prese il calice di vino con la mano destra e disse:

"Per nomina intendete quella di Ambasciatore o quella di Signore?"

-Quella di Ambasciatore naturalmente- rispose.
Alzò poi il calice. -All'unione che ha contraddistinto i rapporti tra i nostri due Stati, nella speranza che possa continuare ancora a lungo determinando la pace tra la Repubblica di Siena ed il Regno delle Due Sicilie.-

Rosarius alzò il calice, sorrise, e dopo averlo portato alle labbra ed aver degustato l'ottimo vino Toscano, prese la pergamena della propria nomina che aveva dentro la sacca e mostrò al Gran Ciambellano.

"Ecco a Voi!"

In nome di Sua Maestà Prudence Sofiasperanza Foscari, Regina del Regno delle Due Sicilie, Marchesa di Andria e Viscontessa di Pescolanciano,

Noi, Aurora Brigitte Geneviève d'Arborea, Real Ministro degli Esteri e Signora di Rocca di Botte, nominiamo Voi, Rosarius I Hannover, ambasciatore del Regno delle Due Sicilie presso la Repubblica di Siena.

Nella speranza che la Vostra parola sia portatrice di Pace e prosperità, per il popolo che rappresentate e per quello presso cui vi recate e che la Vostra persona possa dare inizio ad una proficua collaborazione tra i due stati.


Castel Novo Napoli ; 1 Giugno 1461

Il Real Ministro degli Esteri del Regno delle Due Sicilie

-Tutto in regola.- disse dopo aver visionato il documento.
-Bene, seguitemi- fece cenno ad un ragazzo della servitù di portare via i due calici ed il vino e precedette l'Ambasciatore verso i suoi Uffici(click)

Rosarius ringraziò per il vino e seguì il Gran Ciambellano.